Viale delle Industrie, Agglomerato industriale di Pozzilli | Isernia

Sostenibilità

Il nuovo percorso di sviluppo intrapreso dal Consorzio Isernia-Venafro seguirà logiche strettamente legate alla sostenibilità, alla salvaguardia dell’ambiente, del territorio e della salute umana.
Le trasformazioni degli ultimi anni e l'impatto della pandemia Covid-19 hanno indotto a ripensare i programmi produttivi dell’area industriale in un’ottica più “green”. Infatti, l’introduzione di nuova tecnologia – oggi alla portata di tutti, diversamente dagli anni ’70 – garantirà l’avvio e la standardizzazione di processi in grado di ridurre gli sprechi e i costi, oltre che favorire l’integrazione tra sistemi diversi: quello agricolo, quello industriale e agroalimentare, quello industriale-manifatturiero e quello dei servizi, nella sua accezione più ampia e moderna.
sostenibilità__

Obiettivi sistemici:

• Riduzione delle emissioni di anidride carbonica
• Riduzione del consumo idrico
• Riduzione dell’inquinamento dei corsi d’acqua
• Implementazione del patrimonio boschivo
• Aumento della qualità della vita
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Obiettivi sistemici:

• Riduzione delle emissioni di anidride carbonica
• Riduzione del consumo idrico
• Riduzione dell’inquinamento dei corsi d’acqua
• Implementazione del patrimonio boschivo
• Aumento della qualità della vita
foglie_

Nuove tecnologie

Un esempio concreto dell’azione del Consorzio è la realizzazione di impianti idroponici e aeroponici industriali.

Impianti idroponici:

Oltre a consentire la produzione di numerose tipologie di ortaggi (pomodori, zucchine, peperoni, insalata, ecc.) e di fiori, garantendo un a maggiore standardizzazione della qualità e l’azzeramento del rischio meteo, assicurano una maggiore salvaguardia ambientale per almeno due motivi: la riduzione del quantitativo di acqua necessario per la produzione; l’eliminazione degli scarichi inquinanti derivanti dal residuo della produzione (concimi, fertilizzanti, pesticidi, ecc.). Inoltre, a parità di produzione richiedono un minore impiego di terreno.
impianto idroponico
impianto aeroponico

Impianti aeroponici:

Assicurano una minore formazione di muffe e contaminazioni batteriche vista l’assenza di acqua e potrebbero rappresentare, evoluzione tecnologica permettendo, la prima evoluzione degli impianti idroponici.

Impianti acquaponici:

In alcuni contesti particolari non si esclude di poter pensare ad impianti acquaponici che vedrebbero l’unione razionale dell’allevamento ittiche delle colture idroponiche che utilizzerebbero le acque arricchite dal ciclo biologico dei pesci riducendo l’apporto di nutrienti e, quindi dei costi.
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Nuove tecnologie

Un esempio concreto dell’azione del Consorzio è la realizzazione di impianti idroponici e aeroponici industriali.

Impianti idroponici:

impianto idroponico
Oltre a consentire la produzione di numerose tipologie di ortaggi (pomodori, zucchine, peperoni, insalata, ecc.) e di fiori, garantendo un a maggiore standardizzazione della qualità e l’azzeramento del rischio meteo, assicurano una maggiore salvaguardia ambientale per almeno due motivi: la riduzione del quantitativo di acqua necessario per la produzione; l’eliminazione degli scarichi inquinanti derivanti dal residuo della produzione (concimi, fertilizzanti, pesticidi, ecc.). Inoltre, a parità di produzione richiedono un minore impiego di terreno.

Impianti aeroponici:

impianto aeroponico
Assicurano una minore formazione di muffe e contaminazioni batteriche vista l’assenza di acqua e potrebbero rappresentare, evoluzione tecnologica permettendo, la prima evoluzione degli impianti idroponici.

Impianti acquaponici:

In alcuni contesti particolari non si esclude di poter pensare ad impianti acquaponici che vedrebbero l’unione razionale dell’allevamento ittiche delle colture idroponiche che utilizzerebbero le acque arricchite dal ciclo biologico dei pesci riducendo l’apporto di nutrienti e, quindi dei costi.